12 Dic, 2012

Convegno Cardiologico – “PER IL TUO CUORE”

12 Dic, 2012

INCONTRO CON LA POPOLAZIONE

SABATO 18 febbraio 2012
“PER IL TUO CUORE”

Sala Convegni Servizi Sanitari – Viale Verona 1° piano, TRENTO – Ore 9.00 – 12.30

A.N.M.C.O. – HCF Onlus – Fondazione per il Cuore
(Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri)
A.L.MA.C.
(Associazione per la Lotta alle Malattie Cardiovascolari Onlus “Sergio Monopoli”)
G.I.C.R.
Gruppo Italiano di Cardiologia Riabilitativa e Prevendita

Sempre nell’ambito delle iniziative della settimana nazionale per la lotta alle malattie cardiache, è stato organizzato a Trento un Incontro con la popolazione, con il titolo “Per il tuo cuore”, sabato 18 febbraio presso la Sala Convegni dei Servizi Sanitari dell’A.P.S.S. L’organizzazione è stata a cura dall’A.L.MA.C. (Associazione per la Lotta alle Malattie Cardiovascolari “Sergio Monopoli”), e dall’A.N.M.C.O. (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri).
Il programma è stato moderato dal dott. Domenico Catanzariti (Presidente Provinciale A.N.M.C.O.) e dal dott. Marcello Disertori (Presidente Onorario A.L.MA.C.).
Il dott. Guseppe Vergara, primario della Cardiologia di Rovereto ha affrontato il problema della prevenzione delle patologie cardiovascolari. Ha elencato ed approfondito i fattori di rischio noti, quali il fumo, l’ipercolesterolemia, l’ipertensione arteriosa, il diabete, il sovrappeso, la vita sedentaria e la familiarità. Si è soffermato poi in particolare sul problema della morte improvvisa da aritmie ventricolari e sulle possibilità di trattamento con la defibrillazione precoce sul territorio. In Trentino sono già partiti dei progetti di uso dei defibrillatori semiautomatici, distribuiti capillarmente sul territorio, che possono essere utilizzati come primo intervento anche da personale non medico che abbia fatto un corso di formazione; nella nostra Provincia il corso di formazione è di sole 20 ore tra teoria e pratica.
Successivamente il dott. Roberto Bonmassari, primario della Cardiologia di Trento ha presentato le novità terapeutiche nel trattamento delle cardiopatie. Si è soffermato in particolare sul trattamento dell’infarto miocardico acuto. Questa è una patologia molto frequente (circa 1000 casi all’anno nel Trentino) che risponde bene alle cure se trattata in tempi rapidi. E’ indispensabile che questi pazienti accedano all’Ospedale nelle prime ore dall’insorgenza dei sintomi per permettere la riapertura delle coronarie con angioplastica coronarica (PTCA). Per ottenere questo risultato, oltre alle strutture sanitarie devono collaborare anche i pazienti ed i loro familiari, conoscendo i sintomi di questa patologia, ed allertando il sistema di emergenza del 118 nel più breve tempo possibile. Un ritardo anche solo di poche ore può condizionare negativamente il futuro del paziente. In questo senso saranno necessari molti altri incontri di informazione con la popolazione per far conoscere al maggior numero di persone possibile i criteri diagnostici dell’infarto miocardico acuto e le modalità di chiamata del pronto intervento. L’A.L.MA.C. ha prodotto delle sintetiche schedine tascabili per ricordare questi sintomi e le modalità di chiamata.
Il dott. Angelo Graffigna, primario della Cardiochirurgia di Trento ha illustrato la fisiopatologia di alcune importanti patologie cardiache e le possibilità terapeutiche della cardiochirurgia. In particolare si è soffermato se metodiche di trattamento cardiochirurgico mini invasive e sulle nuove grandi possibilità dell’uso del robot in cardiochirurgia.
Successivamente i coordinatori infermieristici delle cardiologie di Trento e di Rovereto, dott.ssa Giuseppina Gasperi e dott. Lucio Piffer, hanno discusso il problema importantissimo del rapporto tra personale infermieristico e pazienti. Per motivi organizzativi della sanità italiana, spesso è l’infermiere il maggior tramite di informazione per il paziente.
Infine i responsabili dei Centri di Riabilitazione Cardiologica di Trento e di Ala (dott. Roberto Bettini e dott.ssa Danila Girardini) hanno parlato della loro esperienza in Riabilitazione. La fase di riabilitazione è di fondamentale importanza, non solo per il recupero fisico del paziente cardiopatico, ma anche per la possibilità di impostare quel cambiamento di stile di vita indispensabile per evitare le recidive della cardiopatia.
Alla fine della mattinata il dott. Marco Zeni, Presidente dell’A.L.MA.C. ha riassunto quali siano le finalità dell’Associazione, l’attività svolta nell’ultimo anno ed i programmi futuri. Di particolare importanza l’attivazione del sito www.almacodv.it dove sono riportate tutte le attività dell’Associazione.
Ne è seguito un ampio dibattito con il pubblico indice di un crescente bisogno di informazione in campo cardiologico ai cui l’Associazione cercherà di dare risposta già nei prossimi mesi.

“PER IL TUO CUORE”

PROGRAMMA:

Moderatori
Dott. Domenico Catanzariti (Presidente Provinciale ANMCO)
Dott. Marcello Disertori (Presidente Onorario ALMAC)

Ore 9.00 – Benvenuto e presentazione dell’ evento

Ore 9.05
La prevenzione delle malattie cardiovascolari Dr. Giuseppe Vergara
(Direttore U.O. di Cardiologia – Ospedale S. Maria del Carmine – Rovereto)

Ore 9.25
Discussione

Ore 9.35
La terapia medica delle malattie cardiovascolari Dr. Roberto Bonmassari (Direttore U.O. di Cardiologia – Ospedale S. Chiara – Trento)

Ore 9.55
Discussione

Ore 10.05
La terapia chirurgica delle malattie cardiovascolari. Dr. Angelo Graffigna
(Direttore U.O. di Cardiochirurgia – Ospedale S. Chiara – Trento)

Ore 10.25
Discussione

Ore 10.35
Coordinatore infermieristico Cardiologia – Trento – Dr. ssa Giuseppina Gasperi

Ore 10.45
Coordinatore infermieristico Cardiologia – Rovereto – Dr. Lucio Piffer

Ore 10.55
La prevenzione e la riabilitazione cardiovascolare:
1) Dr. Roberto Bettini
(U.O. Cardiologia Trento – Riabilitazione Cardiologica Villa Igea Trento)
2) Dr.ssa Danila Girardini
(U.O. Cardiologia Rovereto – Riabilitazione Cardiologica Ala)

Ore 11.25
Finalità e attività dell’Associazione per la lotta alle Malattie cardiovascolari.
Dr. Marco Zeni (Presidente ALMAC)

Ore 12.00 – Discussione finale e conclusioni

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